Le Botteghe di Leonardo nasce grazie all’amore per il gelato e il cioccolato di Lorenzo Marconi e Andrea Portolani, professionisti del settore finanziario, che nel 2010 decidono di trasformare una passione comune in un progetto imprenditoriale creando una catena di gelaterie artigianali in Italia. Nel 2011 si unisce al progetto Enrico Auricchio, la cui esperienza pluriennale nel settore lattiero-caseario porta ulteriore valore aggiunto al progetto.
La filosofia produttiva de Le Botteghe di Leonardo è improntata sulla ricerca della massima qualità delle materie prime che si traduce nella realizzazione di un gelato gustoso al palato, di qualità elevata, sano e genuino, preparato con ingredienti naturali, solo frutta di stagione, acqua sanificata, latte e panna di alta qualità.
La Filosofia di Le Botteghe di Leonardo
La filosofia produttiva si fonda sulla ricerca della massima qualità delle materie prime e sull’uso di soli ingredienti naturali, sapientemente combinati e bilanciati per ottenere un gelato sano, genuino e naturalmente buono: solo frutta di stagione, acqua di montagna, latte crudo dalle migliori stalle del Trentino, panna e yogurt freschi di alta qualità, uova biologiche.
Il gelato di Le Botteghe di Leonardo viene prodotto in un laboratorio centralizzato, vero e proprio cuore nevralgico dell’attività dei Maestri Gelatieri, nel rigoroso rispetto della tradizione artigianale.
Il laboratorio centralizzato ha sede a Mori, in Trentino: centro di eccellenza produttiva e luogo di accesso ideale a materie prime naturalmente eccezionali.
Lì Le Botteghe di Leonardo ricerca e sviluppa assiduamente nuove proposte golose, che rispettino la salute e soddisfino i gusti di persone di tutte le età.
I tempi di lavorazione sono i più rapidi possibili – in modo da evitare la possibile ossidazione – e le temperature sono costantemente controllate e ogni gusto ha una ricetta diversa, e ciò, anche comportando maggiori sforzi economici, porta alla realizzazione di un gelato d’alta scuola.
La lista degli ingredienti è breve e essenziale, con prodotti sani e genuini, in modo che tutti possano goderne: bambini, anziani, persone soggette a intolleranze, persone semplicemente attente a ciò che mangiano.
IL METODO E GLI INGREDIENTI
Il gelato di Le Botteghe di Leonardo può essere tranquillamente consumato da tutti: è, infatti, totalmente privo di grassi vegetali idrogenati e conservanti.
Inoltre frutta, latte, panna e zuccheri, selezionati da fornitori controllati, sono garantiti da severi protocolli di analisi.
Le Botteghe di Leonardo non usano monodi gliceridi: per mantecare il gelato vengono adoperati solo addensanti naturali, come la farina di carruba, di tara o di guar.
Nel rispetto massimo delle normative comunitarie (e talora anticipandole), Le Botteghe di Leonardo hanno eliminato ogni tipo di additivi ed emulsionanti chimici, conservanti, coloranti e aromi.
La ricerca continua di ingredienti naturali e di qualità e un processo di produzione altamente qualificato e controllato ci consentono, attraverso una corretta catena del freddo, di fornire a tutti i punti vendita un prodotto qualitativamente perfetto, conservando intatte le caratteristiche organolettiche, nutritive e di gusto del prodotto appena mantecato.
IL POTENZIALE DEL BUSINESS: i numeri del gelato artigianale
Il settore del gelato artigianale dispone di pochissimi dati ed è poco abituato a fare notizia, ma i numeri ci sono e iniziano ad essere di tutto rispetto: il gelato artigianale italiano è un’eccellenza del made in Italy, che nel mondo incontra sempre maggior interesse da parte di investitori italiani e stranieri e che genera un giro d’affari annuo di 3,5 miliardi di Euro, dando lavoro a oltre 150.000 addetti. In Italia oggi si contano oltre 36.000 ‘gelaterie artigianali’ e il numero è destinato a crescere.
Gli italiani consumano ogni anno ben 362.000 tonnellate di gelato artigianale, ovvero 10 kg pro-capite, e il trend è in progressivo aumento perché, complici i capricci del clima e lo ‘stravolgimento’ dello stagioni, questo alimento sta progressivamente perdendo il carattere di stagionalità e diventa oggetto di consumo tutto l’anno.
Il buon gelato crea anche impiego e stimola i progetti d’impresa. È, infatti, in progressivo aumento il numero di giovani che decidono di diventare imprenditori di sé stessi e aprire una o più gelaterie, incoraggiati dall’investimento iniziale decisamente basso e dal fatto che il settore alimentare, è per definizione, anticiclico, come dimostrano i dati di continua crescita del consumo di gelato pro-capite, in Italia e in tutto il mondo.
Il franchising Le Botteghe di Leonardo
Il core business è rappresentato dalla vendita del gelato con l’inserimento della caffetteria oltre ai prodotti retail dei partner strategici dell’operazione.
La vendita del gelato ha una stagionalità correlata dalla vendita dei prodotti delle aziende partner, le cui referenze devono collocarsi in modo armonico ed equilibrato all’interno del concept negozio, con una visibilità e una rappresentatività di livello adeguato.
Il concept Le Botteghe di Leonardo si rende necessario poichè un format che presenti la vendita del solo gelato appare debole, soprattutto all’estero, dove, al contrario, un modello di business legato ad una diversificazione di prodotti, complementari e decorrelati stagionalmente, appare decisamente vincente.
Piace il modello di business: laboratorio centralizzato, alta qualità del gelato, processo di catena del freddo con consegna del prodotto finito, concept dei negozi sobrio ed elegante, realizzato con investimenti contenuti.
L’affiliato di Le Botteghe di Leonardo si impegna in prima persona nel suo negozio:
- sa combinare lo spirito commerciale con una gestione accorta e con la capacità di guidare il suo staff
- fa vivere il suo punto vendita, è attento ai dettagli, sa ascoltare ed è pronto a seguire il costante cambiamento del marchio
Le Botteghe di Leonardo, nel ruolo di franchisor, si impegnano a:
- fornire il gelato ed i prodotti destinati alla vendita;
- fornire il materiale di confezionamento e asporto (coni, coppette, vaschette di polistirolo, tovagliolini, sacchetti, ecc.);
- fornire progetti ed esecutivi per l’arredamento del negozio, che Le Botteghe porteranno a compimento e consegneranno completo in ogni sua parte;
- indicare l’assortimento di prodotti indispensabili per l’avvio dell’attività commerciale, suggerendo le modalità di esposizione e di disposizione della merce all’interno dello specifico punto vendita;
- consentire al personale di vendita dell’affiliato di poter prendere visione delle metodologie e delle tecniche di vendita di un analogo punto vendita già operativo;
- organizzare e fornire corsi di formazione, di aggiornamento e di perfezionamento professionale per il personale preposto alla vendita;
- fornire materiale informativo, illustrativo e decorativo del punto vendita;
- fornire supporto periodico all’allestimento delle vetrine;
- fornire materiale pubblicitario e promozionale.
I vantaggi per le gelaterie Le Botteghe di Leonardo
Esternalizzare la produzione o comprare il gelato consente:
- risparmio di mq destinati al laboratorio;
- riduzione del magazzino, delle scorte e delle rimanenze;
- riduzione del personale;
- nessun investimento in macchinari costosi;
- qualità controllata, garantita e certificata;
- possibilità di avvantaggiarsi del marketing di Le Botteghe di Leonardo e della loro comunicazione.
Il punto vendita Le Botteghe di Leonardo
I punti vendita possono essere delle seguenti tipologie:
- Punti vendita di dimensioni di 40/60 mq adibiti alla vendita, senza laboratorio di produzione, caratterizzati da vendita da asporto senza somministrazione. Corner adeguato
per la caffetteria e arredamento per l’esposizione dei prodotti confezionati. Il franchisee partecipa attivamente alla gestione del locale, il personale di vendita viene adeguatamente
formato sui prodotti e sulla vendita e relazione con il cliente - Punti vendita da 60 a 120 mq senza laboratorio di produzione, con possibilità di somministrazione al tavolo, banco caffetteria importante e arredamento per vendita dei
prodotti confezionati. Il franchisee partecipa attivamente alla gestione del locale, personale senior addetto alla caffetteria, personale di vendita adeguatamente formato sui prodotti
e sulla vendita e relazione con il cliente.